Le caratteristiche del marketing elettronico, affrontate nello scorso paragrafo, evidenziano come è uso ormai comune avviare campagne pubblicitarie non solo mediante la carta stampata e i media tradizionali ma soprattutto attraverso internet e le strategie di maketing online.
L’imprenditore o il privato che decide di scommettere su un’attività di e-commerce deve chiarire sin da subito la natura della sua attività online: come proporsi, a chi, in quali tempi, in che modo, ecc.
Le risposte a queste domande sono sintetizzate in un “piano d’azione”: il cosiddetto piano di marketing online.
Esso è senza dubbio la struttura portante dell’intero progetto di internet marketing. Nella stesura del piano bisogna descrivere chiaramente:
- Obiettivi – Cosa voglio fare e perché?
- Target – A chi mi rivolgo e perchè?
- Strategie – in quale modo raggiungerò i miei obiettivi?
- Tempi – in quali tempi raggiungerò i miei obiettivi?
- Risultati – cosa ho ottenuto e perché? [1]
Obiettivi
La fase della definizione degli obiettivi è assimilabile con il concetto di “missione” che nel marketing aziendale mette a nudo in modo chiaro e univoco le motivazioni per le quali l’azienda decide di investire su internet.
Nel caso dell’e-commerce queste motivazioni possono essere dalle più ovvie, come quella della vendita di un prodotto o di un servizio, all’ampliamento del portfolio dei clienti, o ancora l’aumento della quota di un determinato segmento di mercato.
Il risultato di questa fase sarà di grande aiuto al proseguo delle fasi successive del piano di marketing e delineerà già i contorni della strategia che vogliamo mettere in campo.
Target
Questa fase risponde alla domanda “A chi rivolgo la mia attività?”.
Nel caso del commercio elettronico bisogna chiedersi chi è il nostro potenziale “acquirente”, in qualche modo definirne il profilo e delineare quali sono i suoi bisogni, intuire e anticipare i suoi desideri, e infine che tipo di comunicazione si vuole instaurare.
Durante questa fase la raccolta dei dati di mercato e lo studio delle tendenze di consumo del nostro “acquirente medio” costituiscono informazioni molto preziose.
Strategie
Le strategie definiscono in quale modo si vuole mettere in atto il progetto.
Ecco perchè questa fase presenta criticità che meritano un’analisi molto accurata.
Le principali variabili da conoscere per portare avanti una buona strategia di marketing sono: il segmento di mercato in cui si vuole operare (studio domanda e offerta), i “competitors” per quel segmento (studio della concorrenza), il prodotto o servizio che si intende proporre al mercato, i prezzi, la distribuzione e la promozione.
Il risultato di questa analisi ci fornirà importanti informazioni per capire se l’attività online ha o meno l’opportunità di guadagnarsi una quota di mercato, l’entità dell’investimento da affrontare, di quali mezzi e risorse dotarsi e, infine, quale piano d’azione predisporre.
Di seguito sono elencate le azioni tipiche dell’internet marketing in particolare nella promozione dei siti web di commercio elettronico:
- il posizionamento nei motori di ricerca;
- le campagne di visibilità;
- il pay per click;
- l’e-mail marketing ed il recente utilizzo dell’RSS (che si basa sul meta-linguaggio XML).
Ognuna di queste azioni ha come finalità principale un ROI[2] (return on investment) sarà questo elemento insieme ad altri a decretare il successo o meno della strategia messa in atto.
Tempi
Oggi, a causa della rapidissima evoluzione tecnologica in atto, in concetto di tempo su internet ha assunto valori nettamente inferiori da quelli sul mercato offline, questo ci da un’idea dell’importanza del fattore tempo nell’attuazione delle strategia di marketing.
Fare la cosa giusta al momento giusto, la scelta del tempo quindi è una discriminante fondamentale per il successo della propria campagna di promozione online.
Risultati
Il piano di marketing si conclude con l’analisi dei risultati ottenuti, un resoconto dettagliato del rapporto costo/benefici riferito ai volumi di vendita della nostra attività online, al numero di utenti contattati o che hanno effettuato un’azione sul nostro sito (conversione) e infine agli investimenti profusi nella promozione dell’attività online.
Analizzare i risultati è il passo finale e decisivo per fare un resoconto dell’attività online separando le strategie vincenti da quelle fallimentari e contemporaneamente decidere su quali fra quelle vincenti puntare in futuro.
A facilitare questa analisi ci pensano i diversi applicativi per la gestione di un piano di marketing online e sulla misurazione del “ritorno di investimento” ROI oggi disponibili su internet.
[1] Il piano di marketing – Lezione 1 corso di formazione on-line – http://www.internet-marketing.it
[2] ROI acronimo di Return On Investment è un indice del ritorno che confronta i benefici netti di un progetto, contro i relativi costi complessivi.
Questo articolo è un estratto della mia tesi di laurea “e-commerce e internet marketing nel web 2.0″ discussa nel 2008.
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